Middle Earth Strategy Battle Game - Battle Report
Scenario: To The Death
Punti: 650 punti
Data: 22 Novembre 2024 Luogo: Salerno
Eserciti in Campo
HOST DEL WITCH KING Warband 1 Witch King (Leader) - Horse, Morgul Blade, 3 M, 12 W, 3 F 7x Angmar Orc Warrior - Shield, Spear
7x Angmar Orc Warrior - Shield
1x Dead Marsh Spectre
1x Angmar Warg Rider - Shield
Warband 2
The Tainted - Horse
5x Angmar Orc Warrior - Shield, Spear
6x Angmar Orc Warrior - Shield
Warband 3
The Dwimmerlaik - Horse
5x Angmar Orc Warrior - Shield, Spear
6x Angmar Orc Warrior - Shield
ISENGARD
Warband 1
Lurtz (Leader) - Armour, Shield, Sword, Uruk-hai bow
1x Isengard Troll
2x Uruk-hai Berserker
4x Uruk-hai Warrior - Shield
5x Uruk-hai Warrior - Picca
1x Uruk-hai Warrior - Banner, Picca
1x Warg Rider - Shield, Throwing Spears
1x Warg Rider - Shield, Warg Spear
Warband 2
Mahur - 2 Swords, Armour
5x Uruk-hai Scout - Shield
5x Uruk-hai Scout - Uruk-hai bow
Warband 3
Vraskû - Armour, Crossbow, Sword
4x Uruk-hai Warrior - Crossbow
Partita che vede affrontare un spedizione punitiva del Witch King con i due soci nazgul contro Lurtz e l'allegra combriccola.
La partita va avanti per i primi 3 - 4 turni con Angmar che avanza e Isengard che usa gli orchetti come puntaspilli e mettono bene in chiaro che loro non sono orchi normali e tirano decisamente meglio mietendo morti (circa 8 orchi). Si arriva al corpo a corpo e la la magia dei Nazgul inizia a farsi sentire sul campo dato che castano contro il povero Lurtz la magia Comando e allontanano il troll dai giochi.
Durante i primi turno di combattimento però è un massacro per Angmar, gli Uruk non sembrano temere niente e nessuno e dei 10 combattimenti circa 2vs2 ne vincono 8 sotterrando altrettanti orchetti, mentre c'è solo un caduto per Isengard, ormai la situazione sembra scritta...Quando tutto sembrava deciso, succede una cosa che Saruman non aveva previsto, la fortuna inizia a girare (forse perché Filippo, il talismano di Cozzi, è fuggito via) .
Nei successivi turni grazie al Re stregone, che terrorizza le retroguardie (armate di picca) che scappano e la paura che attanaglia i neri cuori Uruk, i combattimenti iniziano ad essere in superiorità numerica per Angmar la quale riesce a sfruttare bene questo capovolgimento di fronte uccidendo i soldati della Mano Bianca. I combattimenti continuano nei vari turni finchè il destino crea il suo gioco beffardo per il povero Lurtz che muore trafitto da numerosi dardi neri riproponendo la medesima scena vissuta con Boromir (ma a parti invertite). La partita finisce poco dopo. I due eserciti ne sono usciti decimati e stremati dalle guerriglie sul campo di battaglia e in lontananza Legolas afferma che del sangue è stato versato!
Purtroppo è l'ultimo canto del cigno di molti modelli che non vedranno l'edizione futura (se non in Legacy).
Risultato finale:
Al termine del tempo regolamentare la partita è terminata con un pareggio (anche se Danilo non ha mai forzato l'uso dei dardi neri perchè c'era tempo). Alla lunga Danilo ha vinto ferendo prima Lurtz e poi uccidendolo. Il team di Isengard aveva iniziato la partita con Stendardo ed io senza, ma appena l'Host del WK si è avvicinata è riuscito a spostarlo e farlo implodere sotto l'effetto di un potente dardo nero. Al prezzo di 3 nazgul che hanno speso 9 volontà e una possanza.
Considerazioni finali:
La battaglia è stata un mix di brutalità e magia, con gli Uruk-hai inizialmente dominanti e Angmar che sembrava spacciata. Tuttavia, la magia dei Nazgûl e il terrore seminato dal Re Stregone hanno ribaltato le sorti, infliggendo colpi decisivi alla Mano Bianca.
Il sacrificio di Lurtz, trafitto in una scena che richiama Boromir, ha sancito il declino di Isengard, lasciando entrambi gli eserciti decimati e stremati. Una vittoria sofferta per Angmar e un addio per alcuni modelli che non vedranno la nuova edizione, ma resteranno nella memoria come simboli di battaglie leggendarie. Una battaglia che ci ricorda la bellezza e l'imprevedibilità del gioco, capace di narrare storie epiche e di lasciare un segno duraturo nel cuore dei giocatori.
Daniele
Comments